Addio a Jorio Vivarelli . . .

martedì 2 settembre 2008 alle 17:35
...il famoso scultore pistoiese si è spento all’età di 86 anni.


Pistoia 1 Settembre 2008
Si è spento oggi alle ore 06,25, nella sua villa a Pistoia Jorio Vivarelli. Era nato a Fognano di Montale il 12 giugno del 1922. La morte è stata provocata da complicazioni broncopolmonari che hanno aggravato altre gravi affezioni di cui il Maestro era afflitto da tempo. Lo scultore, con accanto la moglie Gianna Pini, è stato assistito dai professori Giulio Masotti e Riccardo Bartoletti, da Anna Mura, Alvaro Pasquini e Eugenia Paduraru. Il Maestro ha ricevuto ieri sera i Sacramenti della Fede da Don Paolo Palazzi, Vicario della Diocesi, il sacerdote che nel 1956, quale parroco, vide la nascita del celebre Cristo della Chiesa della Vergine, l’opera che ha stravolto l’iconografia religiosa del Novecento. Al dolore della signora Gianna Pini si stringono la sorella di Jorio, Elda Vanda e il nipote Mario Biolchi.
A darne l’annuncio é Ugo Poli, Presidente della Fondazione Pistoiese Jorio Vivarelli, assieme all’intero Consiglio della stessa rappresentato da Rosanna Moroni, Franco Pessuti, Nicola Risaliti, Marzio Magnani, Fabrizio Esposito, Francesco Ariodante e dalla Consulente Culturale Veronica Ferretti.
La camera ardente sarà allestita stasera alle ore 16,00, presso Villa Stonorov, in via Felceti,11.
I funerali si svolgeranno martedì 2 Settembre alle ore 16,00, presso la Chiesa della Vergine di Pistoia. La commemorazione civile avverrà alle ore 17.00 presso il Parco Monumentale “Il Sacrificio – Una morte per una vita” di Fognano - Montale, alla presenza dell’autorità civili e della Dott.ssa Mirella Branca della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale di Firenze.

Vivarelli era stato ricoverato il 19 agosto presso l’ospedale fiorentino di Careggi nel reparto di terapia intensiva del prof. Niccolò Marchionni a seguito dell’insorgenza di problemi polmonari accompagnati da febbre alta. Qui, assistito da una equipe di medici specialisti, guidata dal prof. Mauro Di Bari, ha combattuto per diversi giorni una dura battaglia contro il male.
Da oltre due anni non usciva più di casa ma spesso amici, ex-allievi ed estimatori andavano a fargli visita a Villa Stonorov. In occasione della manifestazione del 24 luglio scorso che si era tenuta nel parco della Fondazione, in ricordo del suo ex allievo Enrico Coveri, il Maestro era apparso sereno e sorridente e con quel suo piglio toscano aveva intrattenuto i numerosi ospiti.
Vivarelli lascia tutto quello che ha realizzato nella sua lunga e operosa vita d’artista alla sua Fondazione presso la quale sono conservate centinaia di opere che rappresentano un grande patrimonio per la Città di Pistoia.
I funerali si terranno nella chiesa della Vergine di Pistoia dell’amico architetto Giovanni Michelucci, dov’è collocato il suo più celebre Crocifisso. Qui la città di Pistoia si riunirà per salutare il suo cittadino onorario, un grande artista che ha saputo nel difficile secolo del Novecento raccontare con arte nuova le sofferenze della guerra ma anche la speranza di un mondo migliore. Un artista che ha cantato con le sue opere i valori più alti la pace, la libertà la vita etica.

Comunicato ufficiale della FondazioneVivarelli.it